Tu che risplendi nel celeste regno, decoro del Carmelo e nostra Madre accetta benché povera la preghiera, piena d’affetto (Inno Ufficio delle Letture – 16 luglio)
C’è qualcuno che abbia amato Maria fin dalla giovinezza e non le abbia rivolto una preghiera formulata secondo il suo cuore? E’ bello pensare che sia esperienza comune “scrivere” a Maria; scriverle versi di gratitudine e di affetto filiale, che divengono preghiera… quei sentimenti sono un mezzo singolare ed efficace per educare a condurre una vita pia in Cristo (Id.) Si, perché accostarsi a lei significa avvicinare una maestra espertissima nel fare tutto ciò che dice il Signore. Come possiamo vivere in Dio così possiamo vivere in Maria (Michele di S. Agostino, O.Carm.), perché si manifesti in noi la vita di Gesù… Anche noi vogliamo associarci a coloro che si sono rivolti a Lei legando esperienze di meditazione del Mistero ad esperienze personali della Sua discreta e costante vicinanza tanto nelle giornate più buie che in quelle luminose della nostra vita; una Madre non distoglie mai lo sguardo dai figli donati dal Signore. Maria, tu sei la giovane donna che sa ascoltare la vita come Parola di Dio; Egli incessantemente si comunica all’uomo,
lo circonda di attenzioni per condurlo alla salvezza.
Tu sei una di queste carezze del Padre,
sei la carezza più tenera, che genera amore nei cuori che vibrano al tuo delicato tocco, carezza che converte alla gratitudine, alla gioia, al canto di lode. E’ il silenzio
 che hai saputo custodire nelle tue giornate,
che ti ha permesso di vivere ogni momento come un dono? Cosa rendeva semplice e incredibilmente bella la tua vita? Confidaci ancora i tuoi segreti, confidaci quello che provavi nel donare tutto di te: parlaci ancora di come rivestivi premurosamente tuo figlio Gesù, perché sappiamo che continui a rivestire allo stesso modo tutti noi e questo ci commuove. I carmelitani ti invocano come Ausiliatrice accogliendo il dono dello scapolare, il tuo prezioso abito. Con i fratelli rivestiti della stessa veste, si raccolgono sotto il manto mariano della misericordia, e fiduciosi della tua protezione materna, imparano da te la vita autenticamente cristiana. La tua speciale custodia, Maria, produce effetti nella vita e… dopo la morte; intervieni come Madre e Avvocata per sostenere i figli deboli, ma impegnati nella battaglia della fede, nella speranza che non delude, nella carità che sulla terra non trova perfezione ma alla perfezione divina tende incessantemente. Maria, tu prometti liberazione dalle pene del purgatorio dopo una vita vissuta in confidenza amorosa con te e tuo Figlio Gesù… Insegnaci ad essere sempre piccoli per lasciarci portare in braccio da te. Piccoli e leggeri, liberi per godere l’incontro con Dio ogni giorno ed
essere illuminati nella nostra piccolezza così amata dall’eterna Grandezza… Maria, tu sei la vera icona che rivela l’Invisibile;
tutti coloro che ti guardano, comprendono attraverso i tuoi tratti luminosi, chi sei tu e chi è Dio. In te contempliamo la discesa di Dio e l’ascesa dell’uomo,
in te si rivela il Dio nascosto nei secoli che oggi è per noi il Presente,
il Visitatore di ogni attimo di vita.
Nel tuo volto, la tenerezza stessa del Padre ci consola, ci attrae; da sempre, per noi carmelitani, tu sei questa icona di tenerezza. Nel gesto di Gesù che accarezza il tuo volto soave,
senti, o Madre, anche il nostro calore di figli… Vogliamo sederci alla scuola del tuo esempio, come diceva Paolo VI, per trovare negli atteggiamenti, che definiscono la tua incomparabile figura davanti al mistero di Cristo che in te si realizza, le forme tipiche per coloro che desiderano essere immagine e somiglianza dell’Amore… forme di ascolto, esplorazione, accettazione, sacrificio, meditazione, attesa, interrogazione, possesso interiore, sicurezza calma e sovrana nel giudizio e nell’azione, pienezza, preghiera e comunione. Quale sarà la nostra sfumatura di colore, l’espressione unica della nostra santità imitando tutto quello che vediamo in te? Non è ripetizione in contrappunto di un canto sostenuto dalla tua soave voce, ma una attuazione che spontaneamente esprime ciò che comprendiamo dall’interno, per essere un’altra Maria che vive nell’oggi. Da te scorrerà per noi ogni grazia di vita, di via, di verità. In te splenderà per noi ogni speranza…tra quelle braccia materne saremo guidati al porto della nostra salvezza (M.di S.Agostino, O.Carm.).